"Dime de qué presumes y te diré de qué careces" (Dimmi di cosa ti vanti e ti dirò che cosa ti manca)

venerdì, giugno 30, 2006

Devo riconoscerlo: hanno fatto bene.

Potrei, come jimmomo, dire "non ci piace che ne siano esclusi i giornalisti", invece no, perché anche se è una riforma parziale, intanto è una riforma. (Idem per la riforma costituzionale, pace all' anima sua.)
Vorrei sbatterla in faccia a Berlusconi e chiedergli "Perché non l' ha i fatto tu?".

lunedì, giugno 12, 2006

Ferrero mi ha rubato l' idea.

L' idea di Ferrero è GENIALE, io non arrivavo al punto di immaginare la somministrazione controllata di eroina, ma ne avevo una simile.

[Digressione: la mia idea.

Vengono istituiti il "Registro Nazionale dei Drogati" a cui si iscrivono coloro che desiderano fare uso di sostanze stupefacenti, e le "Drogherie", incluse in strutture sanitarie.

Il cittadino (maggiorenne) che sceglie di drogarsi rinuncia a patente di guida, porto d' armi, diritto di voto attivo e passivo per almeno cinque anni, si può procurare la droga solo nella "drogheria" in cui è iscritto (Solo droghe "naturali", come cannabis, hashish e certi funghi, come avveniva in Olanda). Un datore di lavoro può venire informato se un suo dipendente è iscritto al registro dei drogati, e può realizzare questa consultazione prima di assumerne uno. Non gli è permesso comunicare a terze persone questa informazione.

Le droghe acquistate nella drogheria vanno consumate al suo interno. Fuori dalla drogheria chi viene trovato in possesso di droga viene considerato tout court spacciatore e sbattuto in galera. L' unico spacciatore è lo Stato. Le pareti sono tappezzate di immagini deprimenti, non c' è musica, tantomeno reggae.

La ragione di questa serie di misure è quella di lasciare la scelta di drogarsi all' individuo, offrirgli una struttura in cui farlo con sicurezza, ma dargli una serie di disincentivi: ti permetto di fare del male a te stesso, ma farò in modo che tu non possa fare del male ad altri guidando da "fatto" la tua auto, maneggiando un' arma, votando con la coscienza annebbiata, lavorando senza la dovuta concentrazione (Ma se per il tuo datore di lavoro non è un problema se ti droghi io non ho niente da dire)]

Devo dire però che la proposta di Ferrero mi ha aperto nuovi orizzonti. Faccio anch' io una proposta del genere: la "Stanza del Crash Test".

Dovete saprere che io infatti sono dipendente dal brivido della velocità. Voglio dunque che mi sia fornita una Ferrari con cui andare a 300 all' ora a sfracellarmi contro un muro, ma come la Stanza del Buco (o la mia "drogheria") dispone di personale sanitario per intervenire in caso di overdose, questa Ferrari dovrà essere imbottita di airbag a spese dello Stato, non vorrete mica che per soddisfare i miei capricci io rischi la pelle, no?

venerdì, giugno 09, 2006

Chi è causa del suo mal pianga se stesso

Rispondendo a Lisa che gli faceva notare come tutti i ragazzi al concerto di Hullabalooza avessero un' aria depressa, Bart rispose "Deprimere un adolescente è come sparare ai pesci in un barile", troppo facile. Così sono pienamente d' accordo con Otimaster quando fa notare come sia inutile sparlare di Prodi. (tra parentesi, l' articolo linkato è particolarmente godibile perché precedente di un giorno la famosa intervista al Prof. da parte di una nota testata tedesca.) Così d' ora in poi con Prodi non me la prenderò più. Chi mi fa veramente incazzare è chi l' ha votato.

No, non me la prendo con chi ha votato l' Unione alle politiche, anche se potrei. In fondo li capisco. A queste elezioni il 91.66% degli elettori (sondaggio che ho fatto io ad occhio, ma comunque più affidabile degli exit poll) ci è andato col naso turato, era facile sbagliare. La sapete quella barzelletta: in un aereo ci sono Berlusconi e Prodi. L' aereo precipita. Chi si salva? Gli italiani. Cinque anni fa Luttazzi diceva "Berlusconi contro Rutelli. Che cosa abbiamo fatto per meritarcelo?" Abbiamo votato per evitare il peggio, da una parte e dall' altra. Lasciamo i rancori reciproci, dopotutto siamo sulla stessa barca.

Quelli con cui me la prendo e che NON POSSO perdonare sono quelli che hanno votato alle primarie per Prodi.

Il leader del centrodestra non è il leader che vorrei, ma non l' ho mica messo io lì. È arrivato, ha detto "Ghe pensi mi", e si è messo la corona in testa. Logico che tra un' ameba ed un umano, se posso scelgo l' umano. Qualsiasi sia la sua tendenza politica, chiamatelo "razzismo", ma è mia convinzione che sia giusto che le specie si facciano governare da esemplari della stessa specie, ove possibile.

Così non ha fatto il "popolo delle primarie". ed è con i 3'182'686 che hanno votato Prodi che me la prendo. Quanto segue è diretto a loro.

BRUTTI STRONZI IMBECILLI TESTEDICAZZO, POTEVATE SCEGLIERE TRA SEI (6) UMANI ED UN' AMEBA. PERCHÉ CAZZO AVETE SCELTO L' AMEBA? AH, LO SO IO PERCHÉ. PERCHÉ SIETE VOI STESSI DELLE AMEBE, CON UN SISTEMA NERVOSO SEMPLICE COME IL SUO, TANTO SEMPLICE CHE CONSISTE DI UNA SOLA CELLULA. AVETE SCELTO UN LEADER CHE VI RAPPRESENTA PERFETTAMENTE: NON HA IDEE, NON HA UNA PERSONALITÀ E LA SUA INTELLIGENZA E LA SUA MEGALOMANIA SONO INVERSAMENTE PROPORZIONALI TRA DI LORO.
E PER POTERLO VOTARE AVETE PURE PAGATO, IDIOTI.

Se avesse vinto Berlusconi alla prima cazzata che avesse fatto o detto avrei potuto dire "Io non c' entro, non ho votato per Forza Italia"
Ma ora a qualsiasi cazzata che salti fuori dal cervello del Mortazza un peso vi scenderà sulla coscienza che vi griderà: "Ve lo siete scelto!"

P.S. Alle primarie ho votato anch' io. Per un essere umano, naturalmente.