"Dime de qué presumes y te diré de qué careces" (Dimmi di cosa ti vanti e ti dirò che cosa ti manca)

mercoledì, novembre 05, 2008

Ottimismo

Perché nasconderci dietro un dito? Avrei votato per old Mac, ovviamente. Ma non è di questo che volevo parlare.
Volevo commentare l'elezione dell'altro capo di Stato che viene eletto da un collegio elettorale parafrasando il commento che udii l'ultima volta che scadde un mandato del primo.
Di fronde ai fedeli smarriti dopo un lunghissimo mandato più che venticinquennale e che non sapevano immaginare chi avrebbe preso in mano il timone della nave di Pietro, il mio parroco disse, più o meno "Non abbiate paura, la Chiesa è nelle mani di Dio, non di questo o quel Papa."
Ed ecco, non ho paura, perché gli Stati Uniti d'America sono nelle mani degli americani, non di questo o quel presidente. (E, per fortuna, non sono nelle mani di noi europei.)

Ci aspettano tempi interessanti, ed io guardo a loro con ottimismo. Con la speranza, se non la certezza, che ne vedremo delle belle.

Per cui, cari i miei quattro gatti (questo sì che è ottimismo! Quattro e dico quattro, non tre gatti!): ottimismo, sfida, curiosità, testa alta, onore allo sconfitto, buon lavoro al vincitore e vergogna a chi cerca di salire sul suo carro. (Bondi e Gelmini, mi sentite? ...ite? ...ite? ...)